Nome del progetto: CHEROOR: UNA CASA PER TUTTE
Beneficiari: Ragazze e donne disabili e con ritardo mentale
Località: CHEROOR, THRISSUR – KERALA (INDIA)
Missionari di riferimento: Suore di N.S. del Rifugio in Monte Calvario (BRIGNOLINE) di Genova. Persona referente in Kerala: Sr. Felicita Chiryankandath, superiora dell’Istituto St. Joseph a Cheroor.
Come aiutarci: Puoi contribuire effettuando un versamento all’Associazione Mesì Mesì Onlus e specificando nella causale “Progetto Cheroor: UNA CASA PER TUTTE”.
Descrizione generale della situazione: Le Suore Brignoline hanno la loro missione in varie opere nello stato del Kerala, nel sud della penisola indiana. I cristiani sono circa il 20% della popolazione tra cui alcuni sacerdoti, suore e volontari che si occupano di alleviare le tante povertà morali, sociali e fisiche di cui il paese soffre. Tra i grandi problemi vi è l’assistenza sanitaria: tutte le spese per le degenze ospedaliere sono a carico della famiglia che per curare il proprio malato si vede spesso costretta a vendere il patrimonio, indispensabile al proprio sostentamento. Non meno importante è lo stato di emarginazione in cui versano alcune categorie di persone, parliamo soprattutto delle vedove e dei disabili, in particolare se donne. L’urgenza quindi è quella di sostenere le famiglie che hanno figlie con handicap, considerate purtroppo una vergogna, e di formare i genitori all’accoglienza, combattendo questo pregiudizio tanto radicato nella società.
Descrizione del progetto: Nel 1975 le Suore Brignoline hanno fondato una missione a Cheroor nel Kerala. Su invito del vescovo di Trichur e del suo segretario Padre Vilangaden le prime suore hanno aperto un centro di assistenza per bambine diversamente abili e con ritardo mentale, considerate una vergogna per la famiglia e per questo abbandonate a se stesse dai propri genitori. L’obbiettivo era ed è tutt’ora quello di accogliere le bambine e le giovani perché possano stare insieme, ricevere assistenza, attenzione e amore con un’accurata formazione, rendendole autonome in tutte le loro esigenze personali. Le suore si adoperano per avviare le giovani ad attività come: danza, musica, sport, lavoro di cucina, di cucito, di ricamo, di giardinaggio ecc. Questa è una gioia non solo per chi le forma ma soprattutto per le giovani, le quali si sentono orgogliose di mostrare i loro lavori. Grazie alla sensibilità delle religiose e constatato l’urgente bisogno di nuove strutture in zone diverse, sono state aperte altre due case: Peramangalam e Kunduchad.
Obiettivi:
- Aprirsi ai bisogni delle famiglie con figli diversamente abili
- Dare la possibilità di accogliere nelle case delle Suore le giovani con orari diurni per dare sollievo alle famiglie
- Creare spazi nuovi dove le giovani possano ricevere : assistenza, attenzione e stimoli a cui hanno diritto
- Costante necessità di mantenere e ristrutturare gli ambienti e di far fronte al costo degli strumenti didattici
- Assistenza Sanitaria: costante necessità di specialisti per seguire individualmente le giovani
Inoltre l’attuazione e i costi del progetto comprendono:
- Formazione del personale di assistenza
- Trasporto, visite mediche e specialistiche
- Farmaci e materiale sanitario
Piano finanziario: Questo progetto finora è stato finanziato direttamente dalla Casa Madre delle Suore Brignoline di Genova con la collaborazione ed il sostegno di molti genovesi. Proprio per il legame stretto che da anni ci unisce alle suore, questo progetto viene finanziato anche dall’Associazione Mesì Mesì in base ai contributi che vengono via via ricevuti.