L’Ass. Mesì Mesì ETS nasce dalla volontà condivisa di alcuni giovani genovesi di impegnarsi concretamente e continuativamente nel sostegno di progetti di solidarietà nei Paesi in via di sviluppo del Sud del mondo, rivolgendosi in particolare alle diverse realtà missionarie cristiane, gestite sia da religiosi che da laici, con le quali i giovani sono direttamente in contatto.
“Siamo persone impegnate nel mondo delle missioni già da diversi anni e collaboriamo da tempo con l’Ufficio per la Pastorale Missionaria della Diocesi nell’organizzazione degli incontri del Movimento Giovanile Missionario genovese e degli eventi e iniziative ad esso correlati” spiega Lara, socia fondatrice dell’Associazione “Siamo stati più volte nelle missioni, a portare il nostro servizio volontario e abbiamo ricevuto sempre tantissimo dalle persone incontrate e dai nostri missionari. Nel 2009 ho avuto la possibilità di intraprendere un’esperienza missionaria ad Haiti, tra la capitale Port Au Prince e il paese di Saint Marc, conoscendo direttamente persone e luoghi ora a me molto cari. Subito dopo il tremendo terremoto del 12 gennaio 2010 insieme ad alcuni amici mi sono sentita chiamata ad agire in prima persona per dare consistenza ai progetti di solidarietà e di aiuto rivolti alla popolazione haitiana in questa fase di emergenza e alle missioni nel mondo che conosciamo da tempo.
Pensando poi al nome da dare alla nostra Associazione è stato semplice decidere. “Mesì Mesì, Mesì Anpil” in creolo, la lingua parlata dai nostri fratelli haitiani, significa GRAZIE MILLE. È una delle prime espressioni che si imparano sull’isola, riflesso del pensiero della gente che ci ha accolto, e diventa un modo per dare voce attraverso di noi alle belle persone incontrate in tutte le missioni”.
Costituita a marzo 2010 l’Associazione MESÌ MESÌ ONLUS persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale, svolgendo la propria attività nel settore della beneficenza, con particolare riguardo agli aiuti umanitari nei Paesi in via di sviluppo. Essa rivolge la propria attenzione particolare alle diverse realtà missionarie cristiane, gestite sia da religiosi che da laici, attraverso un rapporto costante di cooperazione con le Chiese e con i territori del Sud del mondo. L’associazione assume nella propria denominazione la qualifica di Organizzazione non lucrativa di utilità sociale (in breve “Onlus”) che ne costituisce peculiare segno distintivo e a tale scopo viene inserita in ogni comunicazione e manifestazione esterna della medesima. è iscritta all’anagrafe tributaria delle Onlus con decorrenza 6 Maggio 2010 (prot.num.IPS100512002).
Consiglio direttivo:
- Sebastiano Esposito – Presidente
- Juliet Ospovat – Consigliere
- Alessandra Buono – Consigliere
- Sara Bellia – Consigliere
FINALITÀ (art. 2 dello Statuto):
“L’associazione intende promuovere e realizzare ogni azione e iniziativa finalizzata a portare il proprio sostegno, anche di tipo informativo, divulgativo e attraverso opere di beneficenza, alle diverse realtà missionarie cristiane, gestite sia da religiosi che da laici, con particolare riguardo a quelle presenti nei Paesi in via di sviluppo. Gli obiettivi prefissati, comunitariamente concordati e seriamente vagliati, saranno perseguiti sia in modo diretto tramite progetti, sia collaborando con le diverse strutture locali e non (diocesi, missioni, enti, movimenti, organizzazioni internazionali, ONG, ecc.) aventi in sé affinità coerenti ai principi e alle finalità dell’associazione”.