Nome del progetto: EL GUARICANO: Centro de Nutricion PARA LOS NIÑOS
Beneficiari: Bambini poveri in Guaricano
Località: Barrio del GUARICANO, SANTO DOMINGO – REPUBBLICA DOMINICANA
Missionari di riferimento: Suore di N.S. del Rifugio in Monte Calvario (BRIGNOLINE) di Genova. Persona referente a Santo Domingo: Sr. Blessila Edakkara, superiora della missione e responsabile coordinatrice del Centro di Nutrizione.
Come aiutarci: Puoi contribuire effettuando un versamento all’Associazione Mesì Mesì Onlus e specificando nella causale “Progetto EL GUARICANO: PARA LOS NIÑOS”.
Descrizione generale della situazione: Il barrio (quartiere povero) del Guaricano è un centro abitato che si trova alla periferia nord della città di Santo Domingo, capitale della Repubblica Dominicana. È zona di recente urbanizzazione, legata all’affluenza di persone, dominicane e haitiane, da tutte le parti del paese. In tono dispregiativo negli questo quartiere era conosciuto come “il barrio della spazzatura”, a causa del deposito dei rifiuti della città che fino a pochi anni fa si trovava al suo ingresso. Lo sviluppo urbano ha suggerito agli amministratori di bonificare il deposito e di trasferirlo una decina di chilometri più a nord, nelle vicinanze di Duquesa. Socialmente, si tratta di una zona ancora molto povera.
La storia della missione in Guaricano inizia nel 1992, quando i primi missionari – fidei donum della Diocesi di Genova – partono per l’isola caraibica insieme ad alcune suore Brignoline e fondano la missione diocesana genovese di Santo Domingo. Dopo sedici anni meravigliosi di missione che hanno visto l’alternarsi in Guaricano di vari missionari fidei donum genovesi, la presenza costante delle suore Brignoline e la costruzione di varie opere della missione (le nuove parrocchie, la scuola, basica primaria e secondaria, il servizio prezioso del centro nutrizionale, il dispensario medico, la farmacia, l’ambulatorio medico), nel mese di luglio del 2008 l’impegno missionario diretto della Chiesa genovese al Guaricano è formalmente terminato. La comunità delle suore Brignoline però continua a lavorarvi intensamente e ha bisogno più che mai di aiuto concreto: per questo la nostra Associazione intende sostenere con forza le loro opere di bene, in particolar modo il progetto PARA LOS NIÑOS del Centro di Nutrizione.
Descrizione del progetto: Il progetto PARA LOS NIÑOS si rivolge in particolare ai bambini poveri del Guaricano attraverso il sostegno del Centro Nutrizionale gestito direttamente dalle suore. Questo centro fa parte delle opere per la salute della missione e ospita bambini piccoli, allo scopo di venire incontro ai bisogni della crescita quando questa risulta compromessa per la povertà dell’alimentazione. Vengono accolti i bambini segnalati dai medici dell’ambulatorio. Si fornisce una merenda nel corso della mattinata e un pasto abbondante al mezzogiorno. I bambini che vengono seguiti sistematicamente sono una trentina; da lunedì a venerdì ricevono il pasto nella struttura della missione, mentre per il sabato e la domenica si dà alla famiglia un “sacchetto” con il cibo necessario. Inoltre un’altra trentina di bambini viene seguita con un programma “domiciliare”, dando loro settimanalmente latte e altri alimenti fondamentali. Il programma nutrizionale termina quando il bambino raggiunge il peso-forma; cosa che normalmente richiede un anno. Ai bambini più piccoli e bisognosi si danno anche vestitini, biberon e spesso medicine, il tutto gratuitamente. Alle famiglie dei bambini denutriti infine si offrono nozioni fondamentali di igiene: potabilizzazione dell’acqua, pulizia della cucina, delle stoviglie, igiene e pulizia del corpo.
Piano finanziario: Fino a poco tempo fa questo progetto veniva finanziato direttamente dalla Diocesi di Genova e dalle offerte pervenute per la missione di Santo Domingo alla Casa Madre delle Suore Brignoline di Genova, grazie anche alla collaborazione ed il sostegno di molti genovesi. Proprio per il legame stretto che da anni ci unisce alle suore e per permettere l’ampliamento e la continuità di questo servizio, questo progetto viene finanziato anche dall’Associazione Mesì Mesì in base ai contributi ricevuti via via.